L'immaginario bellico dalla tradizione ottocentesca al trauma della Grande Guerra
Venerdì 24 ottobre, presso il Salone Estense del Comune di Varese, il Prof. Pierluigi Pellini, docente di letterature comparate all'Università di Siena, ha tenuto una lectio magistralis dal titolo "L'immaginario bellico dalla tradizione ottocentesca al trauma della Grande Guerra" rivolta agli studenti del quarto e del quinto anno. Attraverso un percorso circolare, partito da Gadda per arrivare a Montale attraverso Hugo, Stendhal, Zola e Céline, il Prof. Pellini ha mostrato come la descrizione estetizzante della guerra, e della sua "orribile bellezza" (sono parole di Hugo), lasci il posto allo straniamento (Stendhal), al grottesco e infine al tragico della terribile esperienza della Prima Guerra Mondiale nel "Viaggio al termine della notte" di Céline.
